Ignazio Craparo: “I miei piccoli sono pieni di entusiasmo”

I bambini sono forse coloro che più soffrono per la mancanza del campo ma, allo stesso tempo, anche quelli che più velocemente si metteranno alle spalle tutto questo. Il loro entusiasmo, la loro voglia di giocare e ripartire è sempre contagiosa.

Ne sono un esempio i Pulcini del Setteville Caserosse, come spiega l’istruttore Ignazio Craparo: “I miei bambini non vedono l’ora di tornare a rincorrere il pallone. La cosa che più gli manca sono i compagni, il mister e le risate che si fanno sempre durante gli allenamenti. Il loro entusiasmo è contagioso e quando si potrà tornare in campo, loro lo faranno come se niente fosse perché hanno grande vitalità. Per fortuna, in questo periodo, possono sfruttare il giardino di casa per correre e giocare anche senza lasciare la proprio abitazione”.

Nonostante l’entusiasmo, il rapporto con il loro istruttore è sempre importante: “Ho dato loro degli esercizi da fare, abbiamo organizzato dei giochi e delle gare con un diploma consegnato al vincitore di ogni sfida: giochi come il battimuro o i palleggi. Io ho una bambina della loro età quindi so come stimolarli. Inoltre ci stiamo organizzando per realizzare una conferenza di squadra per poter parlare tutti insieme”.

In una situazione delicata come quella che stiamo vivendo, fondamentale è il ruolo della famiglia: “I bambini si dimostrano tranquilli anche, e soprattutto, per merito delle loro famiglie che li seguono molto e li aiutano nelle loro lunghe giornate dentro casa”.

Ufficio Stampa
Asd Setteville Case Rosse